Il primo cittadino, Mario Savarese, e l’assessore Pamela Pezzotti richiedono “ogni utile informazione ambientale e documentazione tecnica e amministrativa (…) necessaria a chiarire le procedure di precauzione, prevenzione e contenimento, nonché di messa in sicurezza (…) seguite ed espletate dalla SV quale organo preposto al controllo territoriale della Regione Lazio a tutela dell’ambiente e della salute pubblica nel rispetto delle proprie competenze”.
Nella lettera ufficiale, indirizzata anche alle procure di Latina e Velletri, alla prefettura di Roma, alla Direzione Distrettuale Antimafia, all’Arpa Lazio, alla Asl Roma 6, al ministero dell’Ambiente e, per conoscenza, alla presidenza del Consiglio dei Ministri, i due amministratori di Ardea ricordano il devastante incendio che nel 2016 ha distrutto l’impianto di trattamento meccanico e biologico della discarica di Roncigliano, di proprietà della società “cerroniana” Pontina Ambiente, ammorbando l’aria per giorni e provocando – scrivono Savarese e Pezzotti – “rilevati e rilevabili danni nei territori coinvolti”. Nei giorni scorsi la commissione Ambiente del Comune di Ardea si è riunita per assumere una posizione condivisa, da parte del Consiglio comunale ardeatino, da portare avanti in Regione proprio in merito alla riapertura della discarica.