Era ai domiciliari l’uomo che, nel pomeriggio dell’8 gennaio, si è prima barricato nella sua abitazione in via Fellini a Pomezia per poi sparire nel nulla.
Si tratta di un pregiudicato che è stato sorpreso sul pianerottolo di casa dai carabinieri, entrati nel suo palazzo per notificare un atto a un altro residente. Insospettito dalla presenza dei militari, temendo probabilmente un inasprimento della pena nei suoi confronti, è riuscito ad allontanarsi dal suo appartamento al quarto piano del palazzo, nonostante i carabinieri e i vigili del fuoco stessero mettendo in atto tutte le procedure per entrare in casa ed evitare le conseguenze di un suo presunto gesto estremo.
Sul posto quattro squadre dei pompieri, due del distaccamento di Pomezia e altrettante di altri Comandi, sono intervenute in zona e hanno posizionato l’autoscala e i cuscini ad aria utili ad attutire possibili cadute. Una volta forzata la porta, però, in casa non c’era più nessuno.
In serata l’uomo, che probabilmente era riuscito a guadagnarsi la fuga passando dai balconi vicini al suo appartamento, è stato rintracciato dai carabinieri e denunciato a piede libero.