Secondo quanto si apprende, i vigili urbani di Pomezia si sono recati oggi a verificare il rispetto dell’ordinanza da parte della società. Se alla data di domani il cancello fosse rimasto ancora al suo posto, il Comune avrebbe proceduto alla rimozione in danno, come già fatto ad agosto con la prima cancellata. A questo punto resta da capire in che condizioni sarà il borgo alla riapertura e quali aree saranno effettivamente accessibili, dato lo stato di pericolosità di alcuni edifici.
Proseguono nel frattempo i procedimenti giudiziari in sede amministrativa e civile. A marzo, in particolare, si svolgerà la prima udienza relativa alla definizione del titolo di proprietà (pubblica o privata) sulle stradine interne del borgo. Al tribunale di Velletri nei prossimi mesi si discuterà invece se su di esse possa esserci o meno un uso pubblico.