Sono ancora in corso le indagini da parte dei carabinieri per l’incendio di una fraschetta di Ariccia, avvenuta a fine ottobre in piazza di Corte. Nella notte tra il 20 e il 21 ottobre scorso l’ingresso dell’attività, la porta e alcune strutture interne, furono danneggiate gravemente da un violento e repentino incendio. I militari della stazione di Ariccia durante il sopralluogo sul posto avevano deciso di visionare le videocamere di sorveglianza comunali poste sulla piazza. Anche se da una prima ricostruzione poteva sembrare un incendio per cause accidentali dovute (forse) al motore di un grosso frigorifero che si trova proprio vicino all’ingresso del locale. Ma dalla visione delle videocamere di sorveglianza fornite dalla sala operativa della polizia municipale, si è invece visto chiaramente che un soggetto, trafugato con felpa, bavero e cappuccio, probabilmente giovane, alto e di corporatura magra, con una tanica in mano, arrivava da Galloro, dava fuoco e poi si allontanava a piedi verso Galloro-Genzano. La stessa notte anche ad Albano, in zona Pavona- Piani di Monte Savello, ci fù un altro incendio “sospetto” in un seminterrato di un noto ristorante, che è andato distrutto e dovettero intervenire i vigili del fuoco con vari mezzi. Ci sono indagini incrociate nei due comuni da disposte dalla Procura della Repubblica di Velletri, che tramite i carabinieri sta facendo accertare i fatti, anche se i due atti incendiari non sembrano essere collegati tra loro, essendo proprietari e luoghi diversi. Massimo riservo da parte degli inquirenti che stanno seguendo alcune piste specifiche in entrambi i fatti.
20/11/2020