A Genzano il consigliere di opposizione con il centrodestra Piergiuseppe Rosatelli ha commentato la deliberazione n° 189 del 30/09/2021, che ha per oggetto l’approvazione del progetto “incremento controlli aree di sosta a pagamento e soste irregolari, nonché controllo del territorio in generale per quanto di competenza”.
Di fatto, l’atto intende “incentivare economicamente i Vigili Urbani a fare maggiori controlli e sanzioni nel periodo ottobre-dicembre 2021 – spiega Rosatelli. – Gli effetti – aggiunge – li stanno vedono tutti i cittadini. Inoltre, gli inasprimenti dei controlli sulle zone blu non sono stati conseguenti a una dovuta verifica e manutenzione della segnaletica, che in molte aree è inadeguata e ormai quasi invisibile. Sappiamo bene – conclude – le difficoltà del Comando dei Vigili Urbani, con una pesantissima carenza di organico, ma contestiamo decisamente iniziative non strutturali le quali, oltre a non avere alcuna valenza ‘educativa’, si esauriscono in pochi mesi”.
Leggendo il documento della deliberazione, l’amministrazione Zoccolotti, con parere unanime, aveva argomentato che il progetto approvato ha come obiettivo quello di “migliorare l’efficienza dei servizi di Polizia Locale, con riferimento alla regolarità della sosta negli stalli a pagamento, nonché del controllo sulla viabilità nel territorio, attraverso una maggiore presenza del personale di Polizia Locale”. Il progetto, inoltre, è finanziato “per un importo complessivo di € 7.700, oneri compresi”.
Tra i cittadini di Genzano c’è preoccupazione, perché si teme che da semplici controlli si possa passare a un vero e proprio accanimento nei loro confronti. Un’azione che alcuni pensano “sia volta esclusivamente a fare cassa, dopo mesi di nulla”. C’è chi lancia una proposta: sarebbe utile, per i residenti e i lavoratori, avere un abbonamento o un parcheggio loro dedicato, in modo da non incorrere troppo facilmente in sanzioni.
Peraltro, lo stesso Rosatelli fa notare che “fino al 30 settembre i controlli erano sostanzialmente assenti” e che “sarebbe interessante conoscere se si ritenga corretto passare dalla carenza dei controlli a incentivare l’incremento delle multe del 30%, rispetto agli anni 2019 e 2020, il tutto da ottenersi in tre mesi. Forse era più corretto dilazionare questi obiettivi in un periodo maggiore di tempo, anche per non vedere da giorni gruppi di 3-4 vigili che fanno multe sulle zone blu”.
La considerazione finale del consigliere di centrodestra genzanese è che “sarebbe stato meglio prima verificare la segnaletica stradale e ripristinare quella a terra, che è ormai invisibile. Un paese civile si misura da un insieme coordinato di azioni, non solo dall’aumento delle multe…”.
Luca Rossetti