3% DEI TRENI REGIONALI IN MENO
«Per quanto riguarda il trasporto regionale – si legge – i provvedimenti introdotti, assunti d’intesa con le singole Regioni committenti del servizio, comporteranno mediamente una diminuzione del 3% dell’offerta ordinaria. Perché, a fronte di una cancellazione media del 9% di corse ferroviarie, un’ampia parte di esse sarà sostituita da corse su strada con autobus. La riprogrammazione non riguarderà le fasce orarie pendolari e i collegamenti maggiormente utilizzati dagli studenti, che saranno salvaguardati. Saranno cancellate o sostituite con autobus le corse che presentano un’alternativa con partenza ravvicinata».
LAZIO: QUALI TRENI SONO STATI CANCELLATI
Dal 10 al 16 di gennaio nel Lazio sono stati cancellati 31 treni regionali ed è possibile visualizzare l’elenco completo a questo link. Su “trasporto regionale: riprogrammazione del servizio commerciale” è poi presente una divisione per regioni, con le informazioni per i singoli territori.
Nel Lazio al momento non ci sono ripercussioni per i pendolari della provincia di Latina: la linea Roma-Napoli, che passa per la provincia di Latina e per Pomezia non è tra quelle soppresse in questa prima fase di cambiamenti. Non è coinvolta neanche la linea Roma-Nettuno che passa per Aprilia.
I Castelli Romani vengono invece coinvolti nella riprogrammazione con tre cancellazioni. Dal 9 al 16 gennaio viene «cancellato e sostituito con treno a seguito» il treno 20149 che da Roma Tiburtina portava a Velletri con partenza alle 15.55 e arrivo alle 16.58. Stessa cosa per il treno 20169 che partiva da Roma Tiburtina alle 18.55 e arrivava a Velletri alle 19.58. Cancellato anche il treno regionale 201721 che da Velletri portava a Ciampino, con partenza alle 20.31 e arrivo alle 21.14. Anche questo viene «cancellato e sostituito con treno a seguito».