È scattata nel primo pomeriggio di ieri la prima protesta del centro immigrati di via dell’Armellino, ad Anzio. I ragazzi di origine africana, presenti nelle villette di Anzio, hanno fatto energicamente presente, ai delegati della ditta che fornisce loro i pasti, l’inadeguatezza del cibo che gli è stato servito, da quando sono arrivati. Sul posto, per prevenire ogni possibile problema di ordine pubblico, la polizia municipale e gli agenti del commissariato di Anzio. Non è la prima volta che nei centri immigrati della zona si protesta, sia per la scarsa qualità e quantità del cibo fornito. Il clima che si respira nella zona, resta teso, a causa dei molti, incivili, che passano in zona suonando e insultando questi ragazzi che, lo ricordiamo, sono fuggiti da situazioni di fame e guerra a rischio della loro stessa vita. La speranza è che chi di dovere, alla luce delle continue segnalazioni e per prevenire un oggettivo problema di ordine pubblico, legato ai frequenti interventi delle forze dell’ordine, supervisioni il servizio di catering fornito a questi ragazzi che, chiaramente, non è all’altezza delle aspettative di chi lo riceve.
18/03/2015