“La Regione Lazio, a guida PD – continuano dal M5S – nonostante le inutili dichiarazioni di facciata, negli atti prosegue la strada (auspicata dal Governo Nazionale) della chiusura del ciclo dei rifiuti attraverso inceneritori di rifiuti, di biomassa e compostaggio anaerobico. Nella audizione tenutasi presso la Regione Lazio, si è discusso prevalentemente di incentivi si o incentivi no. E questo è il risultato.
Non hanno finora prodotto risultati i ripetuti appelli sia in ambito medico che scientifico da Professionisti del settore per la tutela della salute e del territorio. Non hanno prodotto risultati gli atti Istituzionali, compreso il Consiglio Comunale di Pomezia che già ad ottobre scorso, all’unanimità, ha chiesto alla Regione di non procedere ad alcuna autorizzazione, neanche preventiva, in virtù di tutte le criticità relative all’impianto Biogas.
Chiediamo a tutti i Consigli Comunali limitrofi di prendere posizioni forti in merito, contro un’opera estremamente dannosa ed inutile. Siamo pronti a condividere ulteriori percorsi istituzionali per convincere la Regione a non autorizzare tale scempio e ci opporremo con tutte le forze a qualsiasi intenzione di devastare il nostro territorio”.