Dopo una specifica attività di indagine, i carabinieri hanno perquisito la sua abitazione dove hanno trovato un mitragliatore MP40 calibro 9, che tra l’altro era l’arma di ordinanza della Wehrmacht (l’esercito tedesco del III Reich) e delle SS. Tra le munizioni trovate ben 230 proiettili “Luger” e 50 “Parabellum”, 132 calibro 9×21 e 68 di calibro 357 di tipo “Magnum”, nonché 1271 proiettili di calibro 22; 25 cartucce a pallettoni calibro 12×67 e 26 di calibro 12×70. Tutto il materiale è stato sequestrato.
L’uomo non le aveva mai usate per ledere, ma la detenzione di armi e munizioni da guerra è un reato grave, che prevede l’arresto immediato e una pena da 1 a 8 anni. Il 61enne, che non ha opposto resistenza ai carabinieri, infatti è stato portato subito nel carcere di Regina Coeli, dove è stato convalidato l’arresto. Ora per lui partirà l’iter processuale in cui avrà la possibilità di difendersi.