La Mirafin continua a stupire e vince anche la quarta partita del campionato di Serie B: 2-4 sul parquet del Venafro e primo posto nel girone E a punteggio pieno e sempre più blindato a quota 12 punti (il Lido di Ostia segue a tre lunghezze). Con Bacaro ancora out e Santaliestra infortunato, la Mirafin non parte bene e nel giro di sei minuti subisce la veemenza degli avversari e solo dopo due primi Nardolillo su punizione con la complicità di Ferreira che devia il pallone si porta in vantaggio. I rossoblu reagiscono ma con scarsa precisione. Al 6’ da una combinazione tra Prete e La Bella si concretizza la rete per il raddoppio dei Molisani. I ragazzi di Salustri sotto di due reti cominciano l’assedio alla porta avversaria con Cece il cui tiro finisce a lato, ma il protagonista assoluto diventa il portiere Riccitiello che para anche l’impossibile su Ferreira, Alonso e Fratini. Al 15’ Alonso potrebbe accorciare le distanze ma si fa ipnotizzare da Riccitiello fallendo il possibile gol. Un minuto più tardi ancora Alonso va ad impattare la traversa. I padroni di casa invece tentano con le ripartenze. Nella ripresa la Mirafin rientra in campo con lo stesso atteggiamento del primo tempo e subisce l’iniziativa del Venafro che sfiora la terza rete e grazie a Moranti che para il rigore calciato da La Bella. Mister Salustri si fa sentire urlando ai suoi in campo: Fratini e compagni recepiscono il messaggio e ricomincia l’assedio che porta i suoi frutti,cosi al 4’ Ferreira appostato bene in area trafigge Riccitiello su suggerimento di Fratini. Resiste il fortino del Venafro con l’estremo difensore sempre protagonista sulle conclusioni ravvicinate di Ferreira e Arco. Al 10’ i due Spagnoli Arco e Alonso dialogano bene con quest’ultimo che non da scampo al portiere per il 2-2. La squadra di casa comincia a vacillare e si difende come può. Su una rara incursione del Venafro Moranti compie un miracolo parando d’istinto su Prete. Al 14’ si concretizza il vantaggio dei rossoblu grazie a Cece che dalla lunga distanza indovina l’angolo basso alla sinistra di Riccitiello. La Mirafin vuole chiudere i conti e ci prova fino alla fine, così Ferreira si procura il fallo che lo porta al tiro libero: lui stesso s’incarica della battuta e fa centro. Nei tre minuti finali sul 4-2 la Mirafin pensa solo a difendersi con i padroni di casa che tentano di riaprire la gara, ma la difesa è attenta e non corre eccessivi pericoli. Mister Salustri a fine partita: “abbiamo sbagliato l’approccio alla gara e siamo stati puniti subito, poi abbiamo reagito da grande squadra trovando un ostacolo in più, il portiere avversario”.
24/10/2016