La prima (“La sinistra che vogliamo”) animata da persone che per anni hanno fatto parte del circolo di Rifondazione Comunista. Ma non solo: “Le parti costituenti – spiegano – sono formazioni di cittadini che hanno partecipato alle lotte, anche trovando la capacità di accogliere e confrontarsi, e risulta evidente che solo la resistenza, la caparbietà, ha fatto sì che una sinistra ad Ardea sia ancora possibile, ripartendo dall’onestà intellettuale e dalla coerenza che ci identifica”. La lista ha indetto un’assemblea pubblica che si terrà il 30 marzo, alle 19, nella sede di viale San Lorenzo, 53.
La seconda lista (“L’Ardea Fenice”) è promossa da Walter Giustini, per lungo tempo responsabile del movimento “Fare! Con Tosi” del litorale romano. L’ex comandante della stazione dei carabinieri di Tor San Lorenzo si propone “di creare una lista civica per dare un’alternativa a quei cittadini stanchi di questa politica che ha devastato la città”.”Come ho sempre fatto, sia negli anni in cui ho indossato l’uniforme dell’Arma dei Carabinieri, sia dopo aver terminato la mia carriera – aggiunge Giustini – ho deciso di metterci la faccia in prima persona lanciando la mia candidatura a sindaco”. E chiama a raccolta i cittadini interessati al progetto per dare una mano: “Siamo pronti al dialogo con chiunque abbia gli stessi nostri intenti e programmi, purché non abbia fatto parte della passata Amministrazione che ha già dato modo di far vedere la propria incapacità gestionale”. Presto, assicura, verrà presentato il programma.