E’ stata organizzata anche ad Anzio, nel quartiere di Lavinio, la rituale Festa del sacrificio celebrata dalle comunità islamiche di tutto il mondo tradizionalmente dal 31 agosto al 2 settembre. La celebrazione si è svolta questa mattina, in prossimità della stazione di Lavinio, dalle 6 alle 8 sotto la supervisione prevista in ogni manifestazione di massa, di Polizia locale e Carabinieri. Per tradizione, durante i giorni dell’Eid al-Adha viene sacrificato un ovino, un caprino, un bovino o un camelide (m air Italia non accade poiché non sono presenti) per ricordare la prova superata da Abramo, cui venne concesso in estremis dall’angelo inviato da Allah di sgozzare un montone al posto del figlio Ismaele. Una ricorrenza che, in Italia, solleva perplessità per via della macellazione degli animali, al pari tuttavia di quanto accade per l’uccisione di massa dei Tacchini in America per il giorni del Ringraziamento o per gli agnelli nella nostra Pasqua. La festa ha anche un grande valore solidale, infatti molte famiglie che non possono permettersi la carne la ricevono gratis dai più fortunati, obbligati dalla propria religione a cederne un terzo ai bisognosi. La Festa, bene augurante, porta gioia e buon augurio di prosperità.
01/09/2017