Un San Giacomo Nettuno troppo sciupone impatta 2-2 sul campo della PlayGround Velletri al termine di una partita ricca di spunti e comunque ben giocata dalla compagine tirrenica. “Peccato per aver subito il pareggio al 60′ contro il portiere di movimento, su un tiro parato dal nostro portiere e poi carambolato beffardamente sul nostro difensore per il più classico degli autogol -ha commentato a fine match mister Emanuele Tinari – abbiamo giocato un primo tempo pessimo. È vero che pioveva forte ed il campo era molto scivoloso, ma le condizioni erano le stesse per entrambe le squadre. Eravamo disordinati dietro e davvero poco propositivi davanti. Abbiamo concesso tanto, Ludovisi ci ha salvato in diverse occasioni e davanti abbiamo creato solo due palle gol limpide, di cui una da palla inattiva”. Sotto per 1-0 all’intervallo è servita una bella strigliata e si è visto tutt’altro San Giacomo. “Abbiamo creato 5 occasioni nitide nei primi 8 minuti – ha proseguito l’allenatore nettunese – tra cui il pareggio di Allan, segno di come fosse tutta una questione mentale. Dietro abbiamo sofferto poco, siamo stati più alti, aggressivi e ho visto la mia vera squadra. A 7 minuti dalla fine avevamo trovato anche il vantaggio su schema da rimessa laterale che avevo chiamato nel time-out precedente, potevamo portare a casa l’intera posta, ma il beffardo autogol sul loro portiere di movimento ben eseguito ci ha costretto al secondo pari esterno consecutivo. Risultato tuttavia giusto, peccato per qualche assenza nel reparto avanzato tra cui si è aggiunto l’infortunio di Perin dopo 10 minuti”.
11/12/2017