«La Giunta si riunisce in media due giorni a settimana – scrive Fucci in una replica inviata a Il Caffè – lo dimostra la quantità delle delibere che approviamo e che sono tutte pubblicate all’Albo comunale. Gli Assessori Sorrentino e Raspa sono una parte consistente di questa Giunta. Il loro contributo è, ancora oggi, determinante per il lavoro dell’Amministrazione: l’approvazione del Bilancio di Previsione, le opere pubbliche, i servizi alla cittadinanza, il sostegno alle imprese. È curioso che affermino di essere all’oscuro delle informazioni: basterebbe venire alle riunioni settimanali e partecipare alla Giunta, che invece nelle ultime settimane li ha visti assenti a tutte le sedute.
Come ho già avuto modo di dire agli interessati, faccio appello al loro senso di responsabilità affinché continuino a svolgere il loro lavoro. Credo che chi riveste una carica pubblica debba garantire livelli elevati di etica e moralità. Sorrentino e Raspa percepiscono un’indennità, vale a dire soldi pubblici, che dovrebbero onorare svolgendo regolarmente il loro lavoro. Inoltre hanno accettato un incarico che, come previsto dalla normativa, gli ha affidato il Sindaco e non il Consiglio comunale: dovrebbero quindi continuare a svolgerlo con impegno, fiducia e lealtà lasciando fuori dal ruolo istituzionale le vicende politiche di cui poco importa alla cittadinanza.
È vero, tra pochi mesi si vota e le nostre strade si divideranno, ma fino a quando questa Amministrazione sarà in carica io continuerò a svolgere il mio ruolo di Sindaco e loro dovrebbero continuare a svolgere il loro ruolo di Assessori. Ci sono lavori pubblici, progetti e investimenti che non potranno partire fino a quando il Bilancio non sarà approvato in maniera definitiva in Consiglio comunale: dovremmo lavorare tutti insieme per raggiungere questo obiettivo il prima possibile».