Rinviata a data da destinarsi la conferenza dei servizi per valutare la compatibilità ambientale del progetto di discarica a la Gogna. Slitta così, ancora una volta, seconda seduta del tavolo tecnico-istituzionale per decidere sul progetto che prevede un mega immondezzaio da 750mila metri cubi a pochi centimetri dalle falde idriche, nell’ex cava al confine con Ardea e a due passi da Lido dei Pini. L’incontro era stato spostato a domani, martedì 15 giugno. Lo ha deciso la Regione accogliendo la richiesta della società proponente, la Paguro, alla luce delle osservazioni negative presentate da due degli enti coinvolti nella conferenza, Arpa Lazio (Agenzia regionale per la protezione ambientale) e Soprintendenza.
Nel frattempo è pervenuto anche il terzo “No”: quello dell’Area urbanistica della Regione Lazio. Vale a dire un settore che fa sempre capo all’Assessore regionale al ciclo dei rifiuti, Massimiliano Valeriani. “Si rileva – si legge nel documento – la mancata conformità paesaggistica delle opere finalizzate alla discarica di rifiuti non pericolosi, (…) risultando in contrasto con le norme di tutela del Paesaggio Naturale di Continuità e Paesaggio agrario di Rilevante Valore”.
14/06/2021