La scelta, da quanto si apprende, arriverà dopo la decisione del candidato di Roma che andrà alle elezioni nello stesso periodo di Latina. Il nome della Capitale dovrebbe essere deciso tra circa quindici giorni e, successivamente, si giocherà a carte scoperte anche sulle altre città del Lazio che andranno al voto a ottobre. Verrà individuato il partito che sceglierà il candidato sindaco che, secondo le intenzioni, dovrà rappresentare l’unità dei partiti Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia, Udc e Cambiamo.
Quest’ultimo, tramite la referente Marinella Pacifico, aveva mesi fa manifestato un insospettabile endorsement a Vincenzo Zaccheo augurandosi un suo ritorno a tutto tondo in politica e è possibile immaginare che le idee non siano cambiate. La Lega conferma quanto detto da Zaccheo durante la conferenza e cioè che c’è un dialogo aperto e che il suo nome resta nella rosa dei candidati che vorrebbe il partito insieme a Annalisa Muzio, Roberto Cecere e Giovanna Miele.
«Saranno i partiti – commenta Armando Valiani, coordinatore comunale della Lega – a stabilire se Zaccheo o un altro dei nomi al vaglio avrà le tre caratteristiche necessarie per governare: sintesi dei partiti, unità del centrodestra e popolarità sul territorio. Sicuramente è un’icona politica del nostro territorio e il suo nome è sul tavolo». E se i partiti non sceglieranno Zaccheo come candidato Sindaco? Al netto della sbandierata unità, questo potrebbe creare una frattura nel centrodestra. Il nome scelto dai partiti potrebbe concorrere con Zaccheo e gli altri candidati sindaci in gara, o potrebbe anche accadere che Zaccheo senza l’appoggio dei partiti faccia un passo indietro. «Sarà una scelta di Zaccheo – conclude Valiani – se andare avanti con il centrodestra spaccato o mettersi a disposizione». Ma anche una scelta dei partiti, che dovranno capire come muoversi ora che il primo asso è stato calato.
Più enigmatica è la posizione di Fratelli d’Italia che ha sempre sostenuto di volere un nome interno ai partiti come candidato Sindaco. «La figura di Zaccheo – commenta Gianluca Di Cocco, portavoce comunale di Fratelli d’Italia – è di spessore e grande impatto, ma ci sono anche altre figure spendibili per la città. Il centrodestra farà la sua valutazione e sceglierà il candidato migliore per Latina con la certezza che sarà il candidato di tutti i partiti di centrodestra. Con grande senso di responsabilità tutti coloro che appartengono al bacino del centrodestra dovranno fare le giuste valutazioni perché la dispersione di voti verso piccole associazioni e partiti è pericolosa per tutti, non certo solo per il centrodestra inteso come partiti».