“Oltre alla problematica economica – spiega Roberto Cecere della Femca Cisl – il personale è costretto ad operare quotidianamente con un organico ridotto all’osso, che non riesce a garantire pienamente le turnazioni, dovendo così ricorrere continuamente agli straordinari”. La Femca Cisl ha richiesto alla Dondi un incontro urgente per verificare la situazione, dicendosi pronta a dichiarare lo stato di agitazione con la sospensione degli straordinari.
“Abbiamo comunicato al sindaco di Sezze, Andrea Campoli, lo stato di agitazione del personale della Dondi perché ci rendiamo conto che la cittadinanza potrebbe subire disagi da queste azioni di protesta, – ha aggiunto Cecere – ma i lavoratori della Dondi sono ormai all’esasperazione. Ci rendiamo conto di come questa crisi non sia nata oggi e su di essa giochino fattori diversi, come pagamenti insoluti o fatturazioni non evase, ma questa situazione non può certo ricadere sulla testa di queste persone e delle loro famiglie. Restiamo fiduciosi che l’incontro urgente richiesto alla proprietà dell’azienda possa tenersi al più presto onde evitare che le azioni messe in campo a tutela dei lavoratori possano creare problemi alla popolazione”.