Dopo i gravi incidenti che hanno caratterizzato l’avvio del 2022, con purtroppo in bilancio ha già due morti sulle strade pontine, si è riacceso il dibattito sulla sicurezza stradale. Sicurezza che però riguarda anche le condizioni delle strade che ogni giorno vengono percorse dagli automobilisti.
MORTALE IN VIA CONGIUNTE DESTRE. QUANTO HANNO INCISO LE CONDIZIONI DELLA STRADA?
Il 18 gennaio scorso il giovanissimo Marco Marini, che era alla guida di una Micra, è rimasto vittima di un incidente dopo essersi scontrato con un bus della Csc che rientrava al deposito di Strada Congiunte Destre. Di quell’incidente si sta occupando la polizia locale di Latina e non è detto che le condizioni della strada – piuttosto malmessa – abbiano influito sulla dinamica, ma di fatto è stato presentato un esposto al prefetto Maurizio Falco per farne presente la situazione, che si trascina da tempo. Il consigliere comunale Vincenzo Valletta (Lega) ha denunciato l’assenza di sicurezza su quella strada che definisce inadeguata, e informando il prefetto ne chiede anche l’intervento perché “tutte le autorità interessate, ciascuna per il proprio ruolo, provvedano a mettere in campo ogni azione utile ed urgente per aumentare i presidi di sicurezza (segnaletica verticale ed orizzontale, illuminazione)”.
NON SOLO VIA CONGIUNTE DESTRE
Via Congiunte Destre però non è l’unica delle strade provinciali che avrebbe bisogno di una manutenzione radicale e non più di interventi spot come il rifacimento di poche centinaia di metri alla volta, come avvenuto per Strada Chiesuola nei mesi scorsi. In proposito, racconta una residente, la signora Roberta Pregnolato: “Io stessa ho assistito ad un incidente che poteva essere grave: un’auto ha preso una buca e ha rotto la ruota, quella che la seguiva l’ha tamponata in modo violento perché se l’è trovata davanti ferma. La buca poi è stata chiusa, ma non è più possibile circolare in queste condizioni: a volte l’unica è la fortuna e non va bene. Inoltre, mesi fa ho fatto personalmente alla Provincia una segnalazione seguendo le indicazioni che mi erano state fornite dal centralino, ma è caduta nel vuoto: nessuno mi ha risposto, richiamato, né ci sono stati interventi. Il ponte su Strada Chiesuola ha subìto un avvallamento, si trova a metà tra la Chiesuola e l’Appia e ogni giorno ci passano centinaia tra auto e mezzi pesanti”.
LA PROVINCIA: SEGNALAZIONI PRESE IN CARICO SUBITO
A detta dell’ente di Via Costa, le segnalazioni vengono sempre prese in carico e piuttosto rapidamente: ci sono una pec dedicata e la mail personale del dirigente. Può essersi verificato un corto circuito? Forse. Intanto il ponte è ancora lì con l’avvallamento.
LE ALTRE STRADE MALCONCE: «STO PRENDENDO IN CARICO TUTTE LE SITUAZIONI»
Un altro tratto di strada “disastrato” è quello di Tor Tre Ponti: tra Latina Scalo e l’Appia è quasi impraticabile. Buche e avvallamenti a bordo strada costringono gli automobilisti in alcuni punti a circolare al centro della carreggiata, con il rischio di incidenti. E anche la parte percorribile di asfalto è ormai un puzzle di rattoppi. Dello stato delle strade provinciali, sebbene sia stato eletto da appena un mese, si sta interessando in prima persona il neo presidente della Provincia, Gerardo Stefanelli, che mostra una grande sensibilità sul tema che fa ben sperare per una rapida soluzione, almeno per le urgenze: “Sto prendendo visione tutte le situazioni che riguardano la viabilità provinciale – ha dichiarato – Sto ora verificando quelle che sono le situazioni più urgenti ed a seconda del quadro interverremo tempestivamente, anche cercando di accedere ai fondi del Pnrr”.
12 MLN DI EURO PER LE STRADE PROVINCIALI: ECCO QUALI
La Provincia per il 2022 ha a disposizione circa 12 milioni di euro complessivi per la manutenzione stradale a cui si aggiungono altri 4 milioni per gli interventi già avviati nel 2021. Una buona mossa sarebbe una collaborazione assidua con i Comuni laddove ci sono strade provinciali che intersecano quelle locali: in passato è già stato fatto ma non c’è al momento un protocollo stabile. Per questo intanto la Provincia stanzierà specifiche somme in bilancio tenendo conto delle segnalazioni degli esponenti del nuovo consiglio provinciale. Per Latina intanto sono previsti interventi sulla Fogliano-Sabotino per l’allargamento del ponte Cicerchia e su due rotatorie sulla Borgo Piave-Foce Verde e tra Via Cerreto La Croce e Via Nascosa.
VIABILITA’ CRITICA: I CASI DI VIA NASCOSA E DEL PONTE DEL MOSCARELLO
Le strade provinciali però non sono le uniche a presentare problemi. Latina Scalo ad esempio sta vivendo un nuovo periodo di disagi: oltre al “normale” dissesto di alcune strade (anche importanti, come Via della Stazione), vede in queste settimane anche gli scavi – e i relativi ripristini – per la fibra che si aggiungono al quadro generale. Due casi su tutti, poi, sono oggi tornati di attualità: Via Nascosa e il ponte del Moscarello, chiuso ormai dal 2019 con ripercussioni sul traffico locale soprattutto estivo con le lunghe code tra la Strada Lungomare e Borgo Sabotino, anche a causa però del mancato completamento di Via Massaro.
OPPOSIZIONE ALL’ATTACCO
Su entrambe le situazioni è tornato alla carica il centrodestra pontino: i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia Andrea Chiarato e Matilde Celentano hanno presentato due mozioni per impegnare il sindaco e la giunta al “rifacimento dell’intero percorso di Via Nascosa e della sua messa in sicurezza”; mentre per il Moscarello, ad “agire tempestivamente, al fine di ottenere l’immediata apertura dei lavori di ripristino e della messa in sicurezza del ponte, e di vigilare sulla conclusione degli stessi in tempi utili, ovvero prima della stagione estiva”.
VIA NASCOSA COME STRADA SIMILE A QUELLO DI STRADA DELLA ROSA
Su entrambi i casi replica il nuovo assessore alle Manutenzioni del capoluogo, Pietro Caschera, che ha già iniziato a lavorarci su. “Per Via Nascosa – ha spiegato – sono stato in Regione ed abbiamo fissato un sopralluogo per il 31 gennaio: verificheranno lo stato degli alberi e gli interventi da fare considerando le radici dei pini”. Si tratterà di un intervento molto simile a quello fatto per Strada della Rosa.
MOSCARELLO: «ESCLUDO LA RIAPERTURA PER L’ESTATE»
Relativamente al ponte del Moscarello: “Ne escludo la riapertura per la prossima estate. Ho da poco incontrato la Sogin, che deve occuparsi della progettazione e della realizzazione dell’opera: ci ha proposto varie ipotesi e le stiamo prendendo in considerazione. Non sarà aperto per la prossima stagione, è vero, ma quando concluso sarà un intervento definitivo e che non comporterà nuove chiusure. Per Via Massaro invece stiamo aspettando dal Demanio la cessione delle aree; anche su questo ho già incontrato la Regione”.
SERVONO NUOVI INTERVENTI, L’ASSESSORE APRE AL CONFRONTO
Intanto l’assessore Caschera invita tutte le forze politiche al dialogo: “Nella precedente consiliatura il Comune di Latina ha già speso circa 9 milioni di euro per rifare 26 chilometri di strade – ha detto – ma ora servono nuovi interventi strutturali e nuove risorse che dobbiamo decidere da dove prendere e come, oltre che dove, investire. Siamo in fase di bilancio, è questo il momento di farlo e credo che su quest
o la politica debba trovare nel confronto la via e l’accordo che servono per la città”.
Stefania Belmonte
STRADE DOVE SONO GIA’ STATI EFFETTUATI INTERVENTI
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via Epitaffio
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via Botticelli
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via Piave
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Strada della Rosa
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via Vespucci
STRADE DOVE VERRANNO EFFETTUATI I PROSSIMI INTERVENTI
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via del Lido
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via Isonzo
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via Bachelet
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via Pantanaccio
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viale Petrarca
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via Villafranca
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via della Stazione
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via Nascosa