Ad Albano presso l’ospedale Regina Apostolorum sono stati messi a disposizione circa 90 posti letti chiudendo altri reparti meno urgenti per ospitare i malati covid, già da alcuni giorni ce ne sono ricoverati circa 45. E anche l’ex ospedale San Giuseppe di Albano ora RSA covid si sta attrezzando per diventare covid Hospital dove saranno disponibili altri 80 posti letto per i malati covid e per le emergenze del territorio così come stabilito dall’ Assessorato alla salute Lazio. Molti ospedali e cliniche anche privatie stanno collaborando mettendo a disposizione reparti e personale sanitario per fronteggiare meglio l’emergenza. ” No alla psicosi chiamando inutilmente 118 medici e pediatri e servizio igiene e salute pubblica della ASL. Si invece al contenimento della pandemia e alla cura dei malati positivi con sintomi seri”. Questo è il messaggio che deve passare secondo medici, infermieri e personale sanitario specializzato. “Altrimenti si rischia il blocco totale del sistema sanitario, dei pronti soccorsi, la psicosi e il caos totale, se ad ogni minimo sintomo influenzale ci si riversa, nei pronto soccorso, si chiamano i mezzi di soccorso e i numeri emergenziali. Bisogna sicuramente tenere alta la guardia, proteggerci con i mezzi di protezione individuale, evitare assembrameniti e se si hanno sintomi influenzali e qualche dubbio meglio chiamare il proprio medico di famiglia per un primo consulto senza intasare i numeri e le strutture emergenziali ma no alla psicosi da covid come sta succedendo “, ha detto un medico di famiglia esperto di Genzano.
03/11/2020