Da denunciante a denunciato. Pubblicare sui social network il video degli atti vandalici compiuti ai danni della sede del sindacato, a Latina, è costato una denuncia al segretario generale della Cisl, Roberto Cecere. Le fioriere poste dinanzi agli uffici della Cisl sono state fatte a pezzi dai vandali. Un atto ripreso dalle telecamere di sorveglianza del sindacato. Il segretario generale della Cisl di Latina, fatta la brutta scoperta e visto quel video, ha denunciato l’accaduto alla Polizia e gli investigatori della questura, grazie proprio alle immagini riprese dalle telecamere, hanno identificato e denunciato due minorenni del capoluogo pontino. I due vandali, di circa 15 anni, si vedevano bene nel video consegnato dal sindacalista. Quello stesso video però Cecere lo ha pubblicato anche sui social network. Su Facebook si è aperta subito una sorta di gogna, con commenti pesantissimi nei confronti degli autori dell’ennesimo deprecabile atto vandalico. Particolari che hanno indispettito i genitori dei due ragazzini. Due minorenni messi alla berlina. I familiari dei due vandali denunciati dalla questura hanno così a loro volta denunciato il sindacalista. La Digos e la polizia postale di Latina hanno svolto le relative indagini e per aver diffuso il video in cui si vedono e si riconoscono due minorenni Cecere è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Latina. I due minori rischiano così un processo per danneggiamento e il segretario della Cisl per aver pubblicato le riprese dell’atto vandalico. L’ennesima conferma, se mai ce ne fosse bisogno, di quanto scivolare nell’illecito sui social sia tremendamente semplice.
07/05/2020