Quest’ultima donazione invece è un importantissimo documento tecnico e finanziario realizzato e donato dalla restauratrice l’archeologa Pina Naitana, dopo un attento studio dei residui marmorei delle statue antistanti a Palazzo M di cui prossimamente scopriremo di più, quando sarà ufficializzata la donazione, in un incontro che si terrà con il Movimento Mi chiamo Littoria e altri addetti ai lavori.
Intorno al progetto dell’Art Bonus sono stati molti gli sforzi dell’associazionismo locale (Comitato Salviamo le Statue ad esempio) e di istituti finanziari (il Banco di Fondi) ed il nostro assessorato attraverso questo strumento, con uno sgravio fiscale fino al 65%, ha raccolto diversi contributi e raggiunto economicamente più obiettivi proprio attraverso l’attivazione di un mecenatismo dal basso che permetterà il recupero del murales di Sergio Ban all’ex campo profughi (in questo caso grazie all’impegno della cooperativa Il Quadrifoglio), l’attivazione dei laboratori didattici del Museo Civico Duilio Cambellotti grazie all’impegno economico di Unindustria (prima mecenate del progetto) e che permetterà il recupero delle statue di fondazione di Ulderico Conti.
L’assessore Silvio Di Francia e Fabio D’Achille, presidente della commissione Cultura e turismo ringraziano tutta la cittadinanza, le associazioni e gli istituti i privati che hanno contribuito e che vorranno continuare a contribuire alla realizzazione di ogni obiettivo dell’Art Bonus.