Questa estate il consigliere Stefano Mengozzi di Pomezia Domani aveva lanciato l’idea di eliminare i voucher (che consistono unicamente in buoni pasto,«con l’evidente disagio che si crea – spiegava Mengozzi – per poter acquistare un farmaco, un busto, un indumento») e di ripristinare il contributo monetario. La novità è che la commissione, con l’accordo del Movimento 5 Stelle, ha concordato sull’eliminare dal regolamento la voce “voucher” e di trovare, nel prossimo futuro, il modo di erogare direttamente il denaro agli operatori.
Nel frattempo (cioè almeno fino al termine del contratto con la ditta che fornisce i ticket) si cercherà di ampliare l’offerta dei beni e servizi acquistabili con i buoni. «Ci sembra per ora un buon risultato – commenta Mengozzi – e ringrazio la maggioranza, che si è dimostrata sensibile alle esigenze dei cittadini». Per essere definitiva, la modifica al regolamento deve essere approvata in Consiglio comunale.