L’atto consente ora alla Regione Lazio e a RFI di procedere con i lavori per la realizzazione della nuova strada. I residenti dal novembre 2017 sono praticamente prigionieri del loro quartiere, costretti a percorrere 13 km in più per spostarsi da casa al centro di Aprilia.
“Oggi siamo soddisfatti per il parere positivo della Soprintendenza – commenta il Sindaco Antonio Terra – che in parte rende merito agli sforzi dei nostri uffici, costretti a gestire una vicenda avviata e spesso gestita senza ascoltare i bisogni della cittadinanza e i nostri suggerimenti. Pur non avendo avuto alcuna voce in capitolo in merito alla decisione di realizzare il sottopasso e alle modalità in cui l’opera è stata condotta, è stato soprattutto il Comune ad attirarsi critiche e polemiche nell’arco di questi mesi”.