Quella sera a San Lorenzo ha stuprato la 16enne Desirée Mariottini, ma non le ha ceduto la droga, perciò non può essere accusato di omicidio volontario. Cadono le accuse per omicidio nei confronti di Alinno Chima, 47enne nigeriano, detto SIsco, che ha però lasciato morire la giovane di Cisterna senza chiamare i soccorsi. La stessa accusa cade anche per Brian Minteh, 43enne del Senegal. Resta in piedi l’accusa per Mamadou Gara, senegalese 32enne, soprannominato Paco e per Yusif Salia, ghanese di 32 anni detenuto attualmente a Foggia.
Secondo il Tribunale del Riesame nessuno avrebbe visto Sisco dare droga a Desirée, non è possibile ipotizzare il reato di concorso in omicidio volontario, ma non può essere messa in dubbio l’ipotesi di omissione di soccorso aggravata dalla morte. Inoltre “non si può affermare che la violenza sia stata di gruppo, che sia stata posta in essere da Ibrahim e Sisco nello stesso momento”.
04/12/2018