Una giornata di festa per vivere in mezzo alla natura, scoprire il grande patrimonio di biodiversità tutelato dalla Lipu, assistere alla liberazione di animali selvatici e partecipare a mostre ed eventi culturali. E, per i più giovani, laboratori, giochi e tanto divertimento all’aria aperta. Domenica 26 aprile è la Festa delle oasi e delle riserve Lipu, dedicata quest’anno a un grande anniversario: quello dei 50 anni dalla fondazione dell’Associazione, che infatti avvenne nel lontano 1965 ad opera dell’educatore e filosofo napoletano Giorgio Punzo. La Festa delle oasi e riserve Lipu, che avrà come media partner Radio Number One, prevede un ricchissimo programma, consultabile nel sito www.lipu.it. Cinque le oasi che effettueranno emozionanti liberazioni di uccelli selvatici, trovati feriti o in difficoltà e poi curati dai centri recupero Lipu: Cesano Maderno (Mb) Paludi Ostiglia (Mn) Santa Luce (Pi), Castel di Guido (Roma) e Chm di Ostia (Roma). Tantissimi gli eventi, tra cui le classiche ma sempre affollatissime visite guidate dedicate al birdwatching; spazio anche alla cultura con gli eventi Liberi libri al Bosco del Vignolo (Pv), Fiabe da assaggiare alla Riserva Paludi Ostiglia e Un Parco di libri per ricordare Pier Paolo Pasolini al Chm di Ostia, che tra l’altro inaugura il nuovo capanno avveniristico Skua Nature, completamente schermato e con possibilità di avvicinarsi agli animali senza arrecare disturbo. Nell’Oasi Lipu Zone umide beneventane il programma è dedicato a un patrimonio prezioso e universale: l’acqua.
Il programma della Festa Lipu prosegue alla Riserva Chiarone-Massaciuccoli, dove è prevista una gita in battello sul lago con spettacolare liberazione di uccelli acquatici curati dalla Lipu; all’Oasi Arcola (Sp), tra le altre iniziative, la mostra degli “erbi” alimentari a cura di Slow Food; la Riserva Bosco Negri (Pv) offre due ore di volontariato per regalare alla Lipu un nuovo capanno di osservazione; l’Oasi Garzaia di Pederobba organizza iniziative sulla migrazione degli uccelli, su api, farfalle e tritoni, mentre completano il programma le riserve Ca’ Roman (Ve) Torrile-Trecasali (Pr), Crava Morozzo (Cn) e Saline di Priolo (Sr) e Gravina Laterza (Ta). L’apertura sarà gratuita e l’opportunità più ghiotta l’osservazione dello splendido “popolo” migratore in piena fase di nidificazione: aironi (compreso il raro airone rosso), rapaci diurni (tra cui falco di palude e sparviere) e notturni, anatre (la rara moretta tabaccata ma anche alzavole, marzaiole e canapiglie), e poi sterne, cavalieri d’Italia, il coloratissimo martin pescatore o la simpatica avocetta, per un totale di 250 specie di uccelli selvatici.
Quest’anno, tra le numerose iniziative, verranno distribuiti ai visitatori i simpatici uccellini di carta, protagonisti del lancio di Primavera Italiana, la campagna dei “50 anni” Lipu che intende creare un forte legame tra le città e gli uccelli migratori veicolando l’importante iniziativa di raccolta fondi del 5 per mille (C.f. Lipu: 80032350482). Per maggiori informazioni 0773484993, oppure www.lipu.it.