La commedia greca di questa mattina, interpretata da Montanari con Fausto Costantini, nella parte dello spietato giudice del tribunale greco “Il Processo”, é tratta dagli scritti di Platone in cui Socrate, e ricorda ai giudici che ad un uomo per bene non è possibile che accadano dei mali, e li esorta ad interrogare i propri figli come avrebbe fatto lui, per avvicinarli alla virtù. Per Platone, come dichiara Montanari «Vada come vada voglio stare a cuore a Dio. Alla sua legge si obbedisce e difendersi si deve. Ma io voglio incamminarmi verso di lui». L’evento teatrale è stato introdotto dalla professoressa Maria Arpaia che ha condotto, come consuetudine, anche il dialogo degli studenti con l’artista a conclusione della performance sulle tematiche trattate e sulle tecniche di rappresentazione utilizzate. Sabato sera stesso spettacolo per il pubblico alle 21, al teatro auditorium sempre del liceo Joyce di Ariccia. Mentre il giorno 8 aprile l’incontro sarà con l’attrice Debora Caprioglio con la sua commedia teatrale “La Locandiera”. Il progetto scolastico culturale teatrale, come ha detto il preside Roberto Scialis, è portato avanti in collaborazione con la scuola di teatro “Bernini” di Ariccia diretta dal regista attore Giacomo Zito, che ha sede presso la chiesa berniniana sconsacrata San Nicola nel borgo antico, il Comune di Ariccia, assessorato cultura e spettacolo. La professoressa Maria Arpaia, di italiano, latino e greco, ha detto durante l’incontro con i ragazzi di questa mattina: “Lo studio e l’impegno scolastico, deve formare anche la coscienza, non solo la conoscenza dei giovani. In questo, la storia, il teatro, la cultura, può aiutare moto gli studenti”.
L.S.