Sul posto stavano lavorando da diverse ore i vigili del fuoco di Pomezia e Nemi con diverse autobotti sui terreni in fiamme vicino le case, quando la vasta vegetazione, gli alberi e le sterpaglie, arse dal fuoco hanno incendiato e toccato i cavi dell’alta tensione provocando un arco voltaico, scaricando a terra una potenza illimitata di elettricità.
Bruciati diversi contatori delle utenze della strada di case e attività locali. In alcuni casi si sono aperti dei buchi nelle cassette metalliche della posta.
Una tragedia sfiorata, visto che l’alta tensione dei pali elettrici – oltre le 150.000 volts – se si fosse scaricata verso gli operatori avrebbe avuto conseguenze devastanti.
Alcune squadre dell’Enel hanno lavorato molte ore per ripristinare la corrente e cambiare i contatori andati inceneriti e sono ancora all’opera sul posto.