FOGNA PROGETTATA E COSTRUITA DAL COMUNE, NON DA ACEA
La posticipazione della data di fine lavori di 6 mesi è dovuta, a quanto ci risulta, alla realizzazione del collettore fognario che passerà di oltre 6 metri sotto al piano stradale ed anche sotto al sottopasso. In particolare, l’opera fognaria costerà 1 milione e 575mila euro di soldi pubblici che verranno pagati da Acea Ato 2, la municipalizzata dell’acqua del comune di Roma, anche se la sua progettazione e realizzazione è “in carico al comune di Albano”: così sostiene in una nota Cecilia Clementi, avvocata nonché responsabile dell’Unità Legale di Acea, inviata al consigliere comunale di Albano, Marco Moresco.
8 ANNI DI VIA CRUCIS
Il progetto del sottopasso di Pavona fu presentato presso il locale centro anziani il 16 novembre 2014, approvato dal consiglio comunale albanense nel maggio dello stesso anno: i lavori sarebbero dovuti partire a marzo 2015 e finire entro l’estate 2016 al costo totale di 8 milioni e 347mila euro sborsati da FS, RegioneLazio e comune di Albano. Una somma a cui, ora, si aggiunge anche l’onere extra di oltre 1,5 milioni di euro in carico ad Acea, soldi che verranno pagati da Acea attraverso la messa ‘in tariffa’, così si legge tra le carte, ovvero con le bollette dei cittadini.
In foto, sotto, il cronoprogramma aggiornato:
In foto, sotto, la stazione FS di Pavona, su via del Mare, con il suo passaggio a livello.
Nella foto principale, l’arrivo di Striscia la Notizia sul cantiere del sottopasso di Pavona, in via dei Piani di Monte Savello.