Sinistra Italiana Anzio ha diffuso un comunicato stampa dove sottolinea lo “sgomento” per la presenza di una bancarella con in vendita il busto di Benito Mussolini nello stesso giorno dell’anniversario della strage di Brescia, di matrice neofascista. Questo il contenuto della nota:
“Sinistra italiana Anzio è sgomenta nel trovare in bella vista in una bancarella della festa del quartiere di Anzio colonia, il busto di Mussolini e targhe RSI.
Oggi è l’anniversario della strage di piazza della Loggia a Brescia, di matrice neofascista, avvenuta il 28 maggio 1974, che fa ben comprendere quanto è necessario che la “liberazione dai nazifascismi” venga praticata ogni giorno e non basta commemorarla nella giornata del 25 Aprile.
Ad Anzio, alcuni anni fa venne presentata una mozione, da parte di alcuni consiglieri comunali di opposizione, per revocare la cittadinanza onoraria a Mussolini concessagli durante il ventennio fascista. Venne respinta dalla maggioranza e, contestualmente, negarono anche la richiesta di benemerenza ad una vittima delle persecuzioni razziali.
Oggi ci troviamo a veder campeggiare, in mezzo alle catenelle, alle macchine a scontro, tra le varie bancarelle di dolciumi, di panini con la porchetta, anche i busti del Duce e l’aquila simbolo della RSI.
Indubbiamente c’è un comitato festeggiamenti che ha permesso questa ulteriore onta anche in barba al rispetto della Storia antifascista della nostra nazione e dei principi Costituzionali”. Questa la nota di sinistra italiana Anzio.