Una situazione di grave disagio che va avanti da almeno vent’anni e che negli ultimi tempi si è aggravata, quella che vivono i residenti di via Genazzano a Nettuno, che ad ogni pioggia finiscono sott’acqua e, purtroppo, assistono allo sversamento delle fogne.
Una residente della zona, una donna di 83 anni che ha sempre vissuto in via Genazzano e si è sempre impegnata per il miglioramento della zona, ci racconta il disagio e la battaglia senza esito per risolvere questo problema che porta l’acqua fino dentro le abitazioni dei cittadini.
“Ad ogni pioggia è un disagio – ci racconta la donna – e in questo mese di giugno siamo finiti sott’acqua già tre volte, un fatto assurdo. Siccome sverzano le fogne ho chiamato l’Ufficio Igiene del Comune di Nettuno e mi è stato consigliato die crivere all’Ufficio tecnico, al commissario di Nettuno e anche ad Acqualatina, e così ho fatto. Ma non bastano le lettere quello che chiedo a 83 anni, è arrivare ad una soluzione. Ringrazio Carlo Conti, che mi sta aiutando in questa impresa e che ha consegnato le lettere al comune e ad Acqualatina, sono intenzionata ad andare in ogni ufficio per farmi sentire.
Qui le fogne ci sono, ce le hanno fatte pagare, nel 1998 quando sono state realizzate, ma evidentemente il sistema realizzato non è sufficiente. L’11 giugno ho chiamato Acqualatina, hanno mandato degli operai a controllare ed hanno capito che bisogna intervenire anche in fretta, mi hanno detto che sarebbero tornati ma non ho visto più nessuno, poi il 29 giugno siamo finiti ancora sott’acqua. Qui si stanno realizzando dei danni veri, chi pagherà per questi danni. Aspettiamo soluzioni da troppo tempo, anche la pazienza ha un limite.
Le fogne sono state realizzate nel 1993 ma non hanno tenuto conto che nella nostra via entra tutta l’acqua che arriva da via Silvio Spaventa, quando piove è impossibile uscire di casa soprattutto per me che ho una certa età. Quello che chiedo è che venga tolta l’uscita della fogna di via Genazzano su via Spaventa e che venga collegata direttamente su via Santa Maria Goretti oppure che venga un tecnico qui e che porti una soluzione in tempi rapidi.
Quello che voglio dire ad Acqualatina e al Commissario è che i residenti di via Genazzano sono stanchi e stufi di tutti i disagi sopportati da tanti troppi anni e adesso arriva anche il caldo e l’odore e la situazione igienica sono insostenibili”.