Non si ferma la voglia di festa e di divertimento a
Santa Maria delle Mole, la popolosa frazione del comune di
Marino situata sulla via Appia nuova, così dopo la lunga e riuscitissima
Festa Patronale – e prima delle attesissime
pre-Sagra e Sagra dell’Uva – che si è tenuta nel corso dell’ultimo weekend, ora è la volta della ‘Notte Bianca in Allegria’, che si svolgerà sabato prossimo 16 settembre. Un evento in partenariato con il Comune di Marino e realizzato dall’Associazione Unione Commercianti Frazioni di Marino. Il programma della notte bianca, avrà inizio dalle ore 18.00 proseguendo poi fino a tarda notte con le attività commerciali aperte per l’occasione pronte ad accogliere i numerosi visitatori. L’intrattenimento prevede un grande dj set, con musica revival anni ’80 e ’90 presso Piazza Palmiro Togliatti a partire dalle 20.30 e la presenza di artisti dal vivo lungo le strade della manifestazione, presente anche tanto street food. “La Notte Bianca è un evento ormai consolidato e atteso da tantissimi cittadini – dichiara Rinaldo Mastantuono, Assessore alle Attività Produttive – Voglio ringraziare le associazioni di categoria dei nostri commercianti per aver organizzato questa manifestazione e per l’impegno nel tenere aperte le proprie attività per tutta la notte. È un evento che offre svago e divertimento, ed anche l’occasione per ristabilire l’importanza del commercio di prossimità e quel rapporto diretto tra venditori e acquirenti che dobbiamo preservare per tenere viva la nostra Città”.
Il comune di Marino
Marino (conosciuta impropriamente come Marino Laziale, Marini in dialetto marinese) è un comune italiano di 44 762 abitanti della città metropolitana di Roma Capitale nel Lazio. Situata a sud del capoluogo, sui Colli Albani nell’area dei Castelli Romani, stretta tra Rocca di Papa, Castel Gandolfo e Grottaferrata, la città è stata per tutto il Medioevo un importante avamposto militare sull’Agro Romano, un frequentato luogo di villeggiatura[6] ed un importante centro commerciale grazie alla sua posizione strategica sulla via corriera tra Roma e Napoli frequentata fino alla riapertura della più rapida via Appia Nuova attorno al 1780. Centro legato soprattutto alla viticoltura, è la patria dell’omonimo vino bianco a denominazione di origine controllata ed il suo nome è legato alla celebre Sagra dell’Uva, la manifestazione più antica in Italia nel suo genere. Ha un dialetto particolare, diverso da quello dei castelli romani, il dialetto marinese.