Grotte di Nerone, la Polizia locale sgombera e multa i bagnanti

Un’estate di vandalismo, da parte dei bagnanti sul mare di Anzio che, incuranti della presenza dei resti della Villa Imperiale, e nonostante l’ordinanza che vieta di posizionare tra i resti asciugamani e ombrelloni, si sono accampati nelle insenature con ogni genere di attrezzatura, spesso lasciando li dopo una giornata trascorsa al mare, scarti di cibo e immondizia.

Ieri mattina il blitz della Polizia locale di Anzio, e del vice comandante Nicoletta Perci che con una squadra si è recata sull’arenile, ha sgomberato per intero l’area archeologica sotto alle Grotte di Nerone e sotto al Turcotto. La polizia locale ha nastrato tutta la zona, per evitare che una volta allontanati gli agenti i bagnanti potessero di nuovo posizionarsi nelle aree vietate. Alcune persone sono state identificate per la violazione all’ordinanza e sono state elevate ben 5 multe. La speranza è che i cittadini possano comprendere l’inciviltà e la mancanza di rispetto di questi comportamenti nei confronti del territorio.

Ora l’Ufficio demanio dovrebbe provvedere ad intervenire per interdire l’accesso alla zona con mezzi idonei, visto che la polizia locale ha usato il materiale di emergenza, destinato a sparire in pochi giorni.