Castel Gandolfo in trasferta a Genova per ritirare il premio ‘Città Italiana del Benessere 2023’: il comune facente parte dell’hinterland di Roma sud, nel Parco dei Castelli Romani, è rappresentato dal presidente del Consiglio Comunale Paolo Gasperini.
Proprio Gasperini ha ritirato quest’oggi, giovedì 26 ottobre, a Genova, il premio ‘Città Italiana del Benessere 2023’ conferitogli appena qualche giorno fa dalla rivista Urbes. Annualmente, proprio la rivista Urbes, assegna un premio alle città, agli enti, alle fondazioni e persone che, con il loro impegno e con progetti mirati, hanno promosso la salute ed il benessere nel proprio contesto urbano.
Castel Gandolfo, Genoa, Monza e Parma
Quest’anno, a spuntarla, almeno per quanto riguarda l’area Benessere, è stato proprio il municipio gandolfino (per sapere dove si trova, clicca qui). Altri tre premi sono stati conferiti dalla stessa giuria, sempre per l’anno 2023, anche al comune di Genova, premiato come ‘Città del Benessere e della Salute’, al comune di Monza, come ‘Città Bene Comune’, ed infine al comune di Parma, premiato nell’ambito della sezione ‘Speciale’, una particolare tipologia di premio che viene riconosciuta dalla rivista URBES a chi ha condotto nell’anno in corso progetti di ricerca particolarmente gravosi inerenti salute e benessere umano (per leggere il nostro precedente articolo sul conferimento del premio, clicca qui).
Castel Gandolfo, uno dei borghi più belli d’Italia
Di recente, si è parlato di Castel Gandolfo e in particolare del lago Albano su cui affaccia non solo per aspetti positivi, ma anche per i gravi problemi che attanagliano il bacino vulcanico, le cui acque stanno calando in modo progressivo da anni. Ora, finalmente, emergono anche fatti positivi, cosa che ci riempie di soddisfazione, visto che – possiamo affermarlo senza paura di smentita – Castel Gandolfo è uno dei borghi più belli d’Italia e del mondo che ospita, tra le altre meraviglie, il palazzo Pontificio, la villa dei Papi ed un panorama a dir poco mozzafiato che affaccia su uno dei punti più panoramici e suggestivi dell’intero Parco dei Castelli Romani.
La giuria
La giuria del premio è stata presieduta Ketty Vaccaro, Direttore Area welfare e salute della Fondazione CENSIS, ma era composta anche da persone del mondo del giornalismo, accademici, ricercatori e scienziati tra i quali figurano: Mariaemila Bonaccorso, Alessandra Capuano, Marina Carini, Annamaria Colao, Roberta Crialesi, Rosapia Farese, Tiziana Frittelli, Simona Frontoni, Francesca Romana Lenzi, Anna Lisa Mandorino, Annalisa Manduca, Rosaria Iardino, Eleonora Mazzoni, Mariarita Montebelli, Paola Pisanti, Eleonora Selvi, Chiara Spinato, Simona Tondelli.