Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Anzio che da una prima ricostruzione hanno accertato che poco prima, l’uomo, operaio incensurato, mentre si trovava ad una festa in un locale ed era uscito all’aperto, era stato accidentalmente colpito da un petardo, lanciato da un amico.
Sul posto i Carabinieri hanno eseguito un sopralluogo nel corso del quale sono state rinvenute alcune tracce ematiche.
Il ferito, a seguito delle prime cure ricevute presso l’ospedale Riuniti di Anzio, è stato poi trasferito d’urgenza presso l’ospedale San Camillo di Roma, in prognosi riservata, dove tuttora risulta ricoverato in terapia intensiva, a seguito di un intervento chirurgico alla testa.
I Carabinieri hanno identificato l’amico che avrebbe esploso il petardo, sulla cui tipologia sono in corso accertamenti, sull’episodio sarà inoltrata una informativa alla Procura della Repubblica di Velletri.
Il divieto dei “botti” ad Anzio e Nettuno
Ai fini della sicurezza per la tutela della pubblica incolumità, sono state emesse dalla Commissione Straordinaria del Comune di Anzio e da quella di Nettuno, delle ordinanze che vietano l’utilizzo di artifici pirotecnici, di petardi, botti e similari.
A partire dalle 16 e fino alle 24 del 31 dicembre e per le 24 del 1 gennaio 2024, al di fuori degli spettacoli di professionisti autorizzati. Sono previsti controlli e sanzioni per i trasgressori. Proprio in queste ore, un 28enne di Anzio, è rimasto ferito in modo grave, per l’esplosione di un petardo lanciato da un amico ed è ricoverato in ospedale in terapia intensiva.