Già da questa mattina gli ospiti presenti nella struttura dovranno lasciarla accompagnati dai loro familiari, e la struttura sarà chiusa definitivamente dopo lo sgombero.
Lo sgombero della casa di riposo abusiva di Ardea
Il provvedimento è stato preso a seguito di un sopralluogo effettuato nella casa di riposo dalla Polizia Locale di Ardea, servizi sociali del Comune di Ardea, personale del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute Nas di Roma, personale sanitario dell’Asl Roma 6 di Pomezia, Uos Cure Intermedie, Servizio Prevenzione e Sicurezza degli Ambienti di Lavoro e Servizio Igiene e Sanità Pubblica.
Durante l’ispezione è emerso che la struttura operava come residenza socio-assistenziale per anziani fragili senza le necessarie autorizzazioni. In particolare, la struttura funzionava senza un titolo autorizzativo rilasciato dall’Ente comunale, presentava gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali, e mancava del personale e delle figure professionali richieste dalla normativa vigente.
I posti letto
La struttura aveva anche un numero di posti letto superiore a quelli consentiti, alcuni dei quali si trovavano addirittura nella mansarda. Inoltre, non erano presenti le figure professionali necessarie come operatori socio-sanitari e assistenti sociali, e mancava la registrazione delle persone alloggiate come richiesto dalla legge.
Il precedente
Coloro che gestivano la struttura abusiva erano già stati destinatari di una ispezione due anni fa in un’altra casa di riposo di Ardea a Nuova Florida. Anche in quel caso la struttura fu chiusa. Ora i familiari dovranno riportare gli anziani nelle loro rispettive residenze, poiché non risultano essere residenti ad Ardea e di conseguenza non potranno trovare posto neanche in altre strutture socio assistenziali presenti sul territorio comunale di Ardea.
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