La nuova minaccia “Brokewell” per i dispositivi Android
Questa nuova minaccia, denominata “Brokewell”, è stata creata e studiata appositamente per ledere il settore bancario, ed è stata dichiarata altamente significativa. Brokewell risulta essere strettamente connessa al browser Chrome, sul quale gli hacker riescono a impadronirsi totalmente dei dispositivi altrui e ad accedere e manipolare le credenziali degli utenti: ovviamente si tratta soprattutto di credenziali delle app bancarie.
Se il proprietario del dispositivo violato non si accorge di nulla, l’hacker può liberamente prelevare tutto il denaro presente sui conti della vittima. Tutto questo è reso possibile dalla creazione di una schermata falsa, che la vittima va a compilare con i propri dati, del tutto ignara del rischio. Questa schermata è sovrapposta a quella ufficiale di una richiesta di pagamento.
Questo tipo di malware è uno dei più difficili da intercettare e riconoscere: non a caso può essere rilevato soltanto dai migliori antivirus, che lavorano su più livelli e in maniera altamente specializzata.
Come difendersi?
Per proteggere i propri dati è fondamentale anzitutto dotarsi di uno tra i migliori antivirus per dispositivi Android. L’antivirus proteggerà i dispositivi tramite la scansione dei file e del software in tempo reale per rilevare e rimuovere virus, malware e altre minacce informatiche, garantendo così la sicurezza dei dati e del sistema.
Inoltre, è fondamentale scaricare le applicazioni, gli aggiornamenti, le immagini, i documenti e tutto ciò che può essere scaricato solo ed esclusivamente da fonti affidabili e ufficiali, come ad esempio il Google Play Store. Prima di effettuare il download di un’applicazione bisogna anche controllare se lo sviluppatore è affidabile: nel caso in cui non si riescano a trovare informazioni dettagliate sul conto dello sviluppatore è meglio evitare di scaricare l’applicazione.
Prima ancora di scaricare un’app è bene controllare le autorizzazioni richieste e la descrizione del prodotto, per trovare eventuali stranezze. È molto importante che le app scaricate siano continuamente aggiornate e che gli aggiornamenti vengano effettuati in maniera automatica: in questo modo, se dovesse esserci un bug nella sicurezza di un’app – come successe nel 2019 con la falla di sicurezza che consentiva agli hacker di prendere possesso di fotocamera e microfono dei dispositivi – non appena gli sviluppatori correggono il difetto e lanciano il nuovo aggiornamento con la correzione, partirà immediatamente l’aggiornamento automatico e la propria privacy sarà al sicuro.