Torvaianica verso uno stabilimento e quindi una spiaggia inclusiva, davvero per tutti.
Un nuovo stabilimento balneare con caratteristiche innovative sorgerà a Torvaianica, la frazione del comune di Pomezia. Dovrà essere progettato per essere accessibile a tutti, senza distinzioni.
Lo scorso 22 luglio l’amministrazione comunale ha infatti dato il via libera, attraverso i propri uffici tecnici, a un progetto pilota che punta a creare una “spiaggia inclusiva”, dove persone con e senza disabilità potranno godersi il mare in piena libertà e autonomia.
Torvaianica, nuova concessione demaniale
Prima di tutto, verrà creata una nuova concessione demaniale. L’incarico tecnico consiste, in particolare, nel redigere i disegni e la documentazione per dare vita ad una nuova concessione demaniale marittima.
L’autorizzazione comunale, del resto parla chiaro. All’oggetto riporta: “Redazione di elaborati grafici e qualsiasi altra documentazione necessaria per predisporre l’emissione di una nuova concessione demaniale marittima avente finalità di spiaggia inclusiva. Affidamento Diretto dei servizi e forniture”.
Stabilimento e spiaggia inclusiva per disabili
L’incarico di portare a termine tale obiettivo è stato affidato all’architetto Gianni Mugnaini.
Mugnaini avrà il compito di elaborare quindi un elaborato grafico ed ogni altro atto necessario a raggiungere questi scopi. Il costo totale, per questa prima fase, sarà di circa 15mila euro.
La spiaggia inclusiva sarà dotata di servizi e strutture appositamente studiate per garantire l’accesso al mare anche a persone con mobilità ridotta o con altre disabilità.
Oltre alle caratteristiche specifiche per persone con disabilità, la spiaggia inclusiva probabilmente punterà anche ad essere un modello di sostenibilità ambientale, utilizzando materiali ecocompatibili e adottando soluzioni che favoriscano il risparmio energetico.
L’obiettivo è quello di creare un luogo non solo accessibile, ma anche bello e rispettoso dell’ambiente, dove tutti possano godersi il mare in piena tranquillità e nel rispetto della natura.
Naturalmente tutti i passaggi tecnici, burocratici e realizzativi hanno bisogno di tempo. E non si farà in tempo a vedere la nuova spiaggia incusiva già quest’anno. Speriamo però almeno nel 2025.
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