RAZZIATI I RISTORANTI
La settimana è iniziata con la denuncia di due ristoratori del capoluogo. I malviventi hanno preso di mira “Qui si pizza” di via Isonzo e la “Fraschetta come va va” di via Villafranca, a ridosso delle autolinee. In via Isonzo si sono immediatamente diretti verso il fondo cassa. In via Villafranca, invece, i soliti ignoti hanno ripulito il locale di un televisore, un’affettatrice, una macchina per il caffè e diversi generi alimentari per un valore che sfiora i 500 euro.
FURTI FOTOCOPIA NEI GIARDINI DELLE VILLE
Ma non sono mancati i furti all’interno di abitazioni private, come quello andato in scena in via Pantanaccio dove il proprietario di casa si è reso conto di come qualcuno fosse entrato nel suo giardino rubando un decespugliatore e altri arnesi da lavoro contenuti all’interno di un piccolo ripostiglio. Un furto fotocopia, quest’ultimo ai tanti andati in scena nelle ultime settimane soprattutto nelle zone attigue a borgo San Michele e a ridosso di Pontinia.
IN BIANCO NEI NEGOZI
Nel corso della notte successiva, martedì 5 aprile, i ladri hanno provato il colpo in via Plauto. Con molta probabilità hanno utilizzato un piccone, grazie al quale hanno rotto la base della saracinesca di un negozio per poi forzarla. Il loro colpo, però, è andato in fumo grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine avvertite dai residenti della zona.
TRE LADRI IN MANETTE IN UN GIORNO
Mercoledì 6 la vita per i ladri è stata durissima con ben tre persone finite in manette. A Borgo Le Ferriere non è riuscito il furto in solitaria di un 54enne di nazionalità rumena che ha tentato di rubare 85 litri di gasolio da un’azienda agricola ma è stato arrestato in flagranza dai carabinieri. Nel pomeriggio di mercoledì, gli altri due arresti. Due giovani di nazionalità egiziana hanno tentato il colpo in un negozio del centro commerciale Latinafiori ma sono stati arrestati. Hanno manomesso le placche antitaccheggio e hanno provato a fuggire con diversi capi d’abbigliamento ma sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato.
MAGRI BOTTINI
Dopo 24 ore di silenzio sono tornati a colpire i ladri. Questa volta nei garage. Nella notte tra giovedì e venerdì è toccato ad alcuni residenti in via Umberto Saba a Borgo San Michele. I soliti ignoti dopo aver forzato la porta basculante sono fuggiti soltanto con una bici, probabilmente utilizzata come mezzo di fuga da uno dei ladri. Nella stessa notte, hanno però fatto visita anche a delle aziende del capoluogo. E’ il caso del colpo andato a segno all’interno della ditta Olita di via Migliara 45 dove da un autocarro sono spariti benzina e un’autoradio.
WEEKEND FRUTTUOSO
I colpi più fruttosi sono andati a segno nel week-end. Il furto più ingente è stato quello messo a segno In un’abitazione di via Scarlatti, nel quartiere Nuova Latina. I malviventi dopo aver forzato la porta d’ingresso sono fuggiti con cinque orologi di marca, una macchina fotografica professionale e alcuni monili in oro. Nonostante abbiano trovato anche alcune perle non le hanno toccate ma hanno messo le mani su alcuni capi d’abbigliamento di una bimba, figlia della coppia. Per la terza volta in poco più di un mese i ladri sono poi entrati in azione nella pizzeria Ciro a ridosso di piazzale Carturan rubando due televisori. Sempre nella stessa notte i ladri hanno colpito il centro di scommesse sportive di via Giovanni XXIII e la merceria del palazzino di vetro. Magro il bottino ma ingenti i danni, soprattutto nell’ultimo caso, visto che è stata sfondata la vetrina dell’attività. Preso di mira anche il negozio di abbigliamento “Effetti” di corso Matteotti. Ignoti, nella notte tra domenica e lunedì sono riusciti ad introdursi all’interno dei locali per poi portare via il registratore di cassa e qualche abito in vendita. Gli investigatori stanno vagliando l’ipotesi che si tratti di una banda: il modus operandi spesso è lo stesso.