È stato condannato a 7 anni di carcere Giuseppe Testani, 47 anni, che il 27 gennaio 2015 si era introdotto all’interno dell’appartamento della ex moglie situato in via Bainetta, a Norma, con bombole a gas e liquido infiammabile: l’uomo, già agli arresti domiciliari a Doganella, non aveva mandato giù la fine del matrimonio e voleva assolutamente parlare con un giudice.
La donna era riuscita a scappare dalla finestra quasi subito, con l’appoggio dei vicini di casa. Terrore nel paese anche perché l’uomo aveva fatto esplodere anche dei colpi di pistola e minacciava di far esplodere tutto qualora il giudice non si fosse recato sul posto per trattare con lui. Grazie alle abili trattative dei Carabinieri, Testani si era arreso. Finito in manette, al processo il Pm aveva chiesto una condanna a 13 anni di carcere. Il collegio giudicante gli ha invece riconosciuto le attenuanti generiche.
28/04/2016