Stavano smontando un autocarro rubato qualche ora prima quando sono stati sorpresi dai carabinieri di Pomezia in un capannone industriale di via Fioranello, una località nei pressi del Divino Amore e dell’Ardeatina. Il titolare e un dipendente di una ditta di autodemolizioni, romani di 39 e 52 anni, già noti alle forze dell’ordine, sono stati messi agli arresti domiciliari dopo il giudizio direttissimo presso il tribunale di Roma e dovranno rispondere di riciclaggio.
Secondo gli inquirenti, le attività illecite consistevano nello smontaggio di veicoli di provenienza dubbia, i cui pezzi avrebbero potuto poi finire nel mercato clandestino dei ricambi di auto. La perquisizione dello “sfasciacarrozze”, operata dai carabinieri della stazione Divino Amore, ha permesso di rinvenire nell’area numerosi pezzi di automobili di varie marche e modelli, sulla cui provenienza si stanno svolgendo accertamenti. I carabinieri hanno trovato, inoltre, 13 targhe riconducibili a veicoli rubati o risultati smarriti dai proprietari. Gli inquirenti stanno cercando di risalire anche al loro eventuale utilizzo nel compimento di reati.
24/10/2016