L’azienda leader nel settore dell’agroalimentare, proprietaria dei marchi Ovito (uova), Interpan, Pan Famiglia (pane) e Cantina Novelli (vino), è stata ceduta a dicembre alla iGreco: tutti i dipendenti della Novelli e delle partecipate sono passati alla Alimentitaliani srl, società acquirente del gruppo IGreco, con il via libera dei sindacati, rassicurati sul mantenimento dei contratti di lavoro.
A febbraio, tuttavia, la famiglia Greco ha ufficializzato la volontà di ristrutturare i debiti maturati con fornitori e istituti bancari e di prevedere investimenti nei principali business del Gruppo, con consistente taglio del costo del lavoro con l’esternalizzazione dei servizi amministrativi e impiegatizi. Immediata è stata la reazione dei sindacati che hanno chiesto all’azienda di ritirare la proposta di «tagli» ed «esternalizzazioni» per studiare soluzioni alternative.
Per tutta risposta, la società Alimentitaliani srl ha inoltrato ai sindacati le proposte relative all’abbattimento dei costi del personale e alla riorganizzazione di tutti i siti del gruppo, quantificando tagli per un totale di 5,7 milioni di euro, poi scesi a 4,7 milioni di euro ma ha confermato 68 esuberi. Non è stato ancora presentato il piano-industriale. I sindacati, dichiarandosi contrari a tale impostazione, hanno chiesto la riduzione delle pretese della proprietà del 50 per cento togliendo dalla proposta i licenziamenti.
Per questo, il deputato Ilaria Galgano ha chiesto al Ministro del Lavoro garanzie sul futuro di uno dei gruppi storici in Italia, salvaguardando il più possibile i posti di lavoro.