Intorno alle 17.30 le forze dell’ordine, 150 tra agenti di polizia, carabinieri e reparti mobili dei Castelli, sono intervenuti insieme ai responsabili del commissariati di zona per la sommossa dei detenuti che hanno dato fuoco a tre piani dell’ala vecchia del carcere. Sono syul posto i mezzi dei vigili del fuoco, al lavoro per spegnere l’incendio: tre piani del carcere danneggiati, i detenuti sono stati spostati. Il cessato allarme è arrivato intorno alle 17.30, anche se le camionette del reparto mobile sono ancora all’interno del perimetro del carcere. Non ci sono feriti gravi e la situazione sta tornando alla normalità.
Intorno alle 14 di oggi si è scatenata una violenta rivolta all’interno del carcere di Velletri, fatto denunciato dai sindacalisti del Sippe Carmine Olanda e Ciro Borrelli con un comunicato. Ci sarebbero scontri violenti tra detenuti e polizia penitenziaria, segnalato anche un incendio doloso all’interno della struttura. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Velletri, gli agenti di Polizia, finanzieri, Polizia penitenziaria, reparti mobili antisommossa, Carabinieri, personale del 118, sul posto per sedare la protesta esplosa in seguito al decreto governativo che ha vietato i colloqui tra detenuti e parenti fino al 31 maggio. Ora sembrerebbe che il Ministero della Giustizia stia revocando tale provvedimento.