Due dipendenti della ditta ABC (Azienda per i Beni Comuni) di Latina, addetti alla raccolta di rifiuti ingombranti, sono stati arrestati questa mattina dai carabinieri per i reati di furto aggravato in concorso. Si tratta di A.A., classe 1967, e di D.S.L., classe 1956, entrambi di Latina. Secondo la ricostruzione degli inquirenti i due, dipendenti della ditta che si occupa della raccolta rifiuti e dell’igiene urbana nel capoluogo pontino, durante il servizio sottraevano dalla sede dell’azienda o o nei pressi dei cassonetti rifiuti ingombranti, pericolosi e non, come lavatrici, frigoriferi e altri elettrodomestici, e li depositavano nel piazzale di un’area che è nelle disponibilità di uno degli arrestati. Un reato che avrebbero reiterato diverse volte, osservati dai carabinieri che li hanno anche pedinati.
Questa mattina i carabinieri, sorprendendoli in flagrante, sono intervenuti e hanno sequestrato l’area e il materiale che vi era accatastato. Secondo gli inquirenti, quei rifiuti avrebbero dovuto essere rigenerati per poi essere rivenduti. Sono stati denunciati dai carabinieri anche A.G. e A.L., di 22 e 23 anni, perché formalmente titolari del contratto di affitto per l’area in questione. La denuncia nei loro confronti è per gestione di rifiuti non autorizzata. I due arrestati si trovano ora agli arresti domiciliari.
29/05/2020