Determinante la professionalità dell’operatore del 113 che, una volta presa la chiamata, intuendo le intenzioni dell’uomo, ha subito cercato di stabilire un contatto personale con il 74enne, parlando e cercando di comprendere il movente dell’insano gesto. Importante il clima di fiducia instaurato con la vittima, messa a suo agio e indotta a parlare e a sfogarsi.
La conversazione telefonica ha così consentito di individuare le origini del malessere dell’anziano, il quale lamentava problemi di natura sanitaria e familiare. Nel mentre l’operatore manteneva aperta la conversazione, altri agenti sono riusciti a rintracciare un figlio, che ha raggiunto l’abitazione del padre, dove nel frattempo gli uomini della Volante erano comunque riusciti ad entrare, scongiurando esiti tragici.