Un piccolo cane è stato aggredito nel pomeriggio di ieri presso il parco Martin Luther King di via Mura dei Francesi, a Ciampino. Ad attaccare il meticcio è stato un altro cane, di razza American Staffordshire Terrier (Amstaff). Il fatto si è verificato alle 17 e la causa principale dell’aggressione è da imputare ai rispettivi proprietari per il malgoverno degli animali. All’interno del parco, infatti, era già presente, non al guinzaglio, il cane Amstaff. Il cancello principale del parco era stato chiuso in modo non autorizzato. Da lì a poco il piccolo meticcio è stato introdotto all’interno della stessa struttura comunale, sempre privo di guinzaglio, da parte di uno dei proprietari che, evidentemente, non si era accorto della presenza dell’altro cane.
Il giovane Amstaff, raggiunto il cagnolino, dopo pochi secondi lo ha afferrato per il collo e l’immediato quanto faticoso intervento del proprietario non è servito a fargli mollare la presa se non dopo oltre due lunghissimi minuti, sembrati comunque un’eternità, durante il quale sono giunte a difesa del piccolo cane aggredito anche altre persone presenti. I proprietari del meticcio hanno subito raggiunto lo studio veterinario nelle immediate vicinanze del parco, ma le sue condizioni hanno reso necessario il trasporto d’urgenza presso una clinica veterinaria di Roma dove sono state accertate gravi ferite lacero-contuse all’altezza della nuca, del collo, e dell’orecchio sinistro. Al tempo stesso, anche il proprietario del giovane Amstaff è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari a causa delle ferite riportate per cercare di contenere il suo cane.
Gli agenti della Polizia Municipale, avvertiti poco tempo dopo l’evento, hanno potuto ricostruire l’intera vicenda grazie all’ausilio del sistema di videosorveglianza che ha ripreso l’intera sequenza. Partite immediatamente le indagini, nella serata è stata individuata la famiglia proprietaria. Ai proprietari dei cani saranno applicate le sanzioni previste dalla legge per il malgoverno degli animali e per la violazione dei Regolamenti Comunali. Non è esclusa, inoltre, la necessità di dovere interdire, nei prossimi giorni, l’ingresso al parco da parte dei cani, proprio per consentire al Comando della Polizia Locale di accertare le condizioni di sicurezza necessarie per evitare il verificarsi di analoghi episodi ai danni di altri animali o delle persone che quotidianamente frequentano l’area verde comunale.