Si è svolta ieri pomeriggio la conferenza dei capigruppo del comune di Cisterna convocata dal presidente Di Cori per fissare il consiglio comunale in cui discutere la mozione di sfiducia nei confronti del sindaco Mauro Carturan.
Una discussione particolarmente animata tra chi propendeva per una data da definre “più avanti” nel mese di febbraio (comunque entro il 14 visto i termini di legge previsti), e chi invece voleva accorciare i tempi. La convergenza si è trovata sul 30 gennaio 2021, alle ore 10 per la prima convocazione, mentre la seconda convocazione è fissata per il lunedì 1 febbraio sempre alle 10.
Nel corso dell’incontro il presidente Di Cori ha letto una lettera del primo cittadino con la quale chiedeva di spostare la convocazione della conferenza dei capigruppo in altra data in quanto desiderava essere presente ma impossibilitato nel pomeriggio di ieri.
Non ha trovato quindi seguito l’appello lanciato fino a qualche ora prima della riunione dai consiglieri che avrebbero voluto evitare il passaggio in aula e presentare le firme al notaio. Il numero si è fermato a quota 12 (9 tra Lega e FdI, 2 del gruppo Innamorato, 1 del PD), mancandone solo una per raggiungere il numero necessario di 13.
Fissata la seduta in consiglio per sabato 30 gennaio, ora la palla passa nuovamente al sindaco Carturan che potrà scegliere se affrontare la discussione che appare scontata nell’esito o presentare le dimissioni.