Nella giornata di ieri due pescatori 5 miglia a largo della costa neroniana hanno agganciato e fotografato un esemplare di squalo volpe, piuttosto raro dalle nostre parti. “Siamo partiti da Anzio per una battuta di traina d’altura – spiegano Francesco Depierro, fotografo di Nettuno e Alessandro Venanzetti, commercialista di Grottaferrata – verso le 9 ha abboccato un pesce, inizialmente pensavamo ad una ricciola ma poi la cosa ha cominciato a prendere una piega diversa”. Francesco Depierro teneva la canna ma non è riuscito ad averla vinta sul pesce che, pur tirato fino alla barca poi è stato lasciato libero. “In passato ho preso pesci anche di 50 kg – spiega Francesco – e sono uno sportivo faccio crossfit da anni, ma questo è stato un qualcosa che mi ha messo veramente alla prova. Prima di capire cosa fosse ho visto che era tenace e ci ha trasportato letteralmente con lui, con il gommone spento”. “Dopo circa 4 ore e mezza di duro combattimento – raccontano ancora i due pescatori – alle 13.30 circa, completamente sfiniti siamo riusciti a portare a galla il pesce e sorpresi entrambi ci siamo accorti che avevamo catturato uno squalo volpe di circa 4.5 metri del peso stimato di 300 kg. Siamo riusciti a slamarlo e lasciarlo in libertà. Questo è un vero regalo che il mare ci ha concesso, in 30 anni di pesca in apnea e traina non ci era mai capitato niente di simile”.
26/09/2021