Anna Delle Chiaie, consigliera di opposizione per le liste civiche Frascati Futura e Prima i Giovani, ha protocollato nei giorni scorsi ben 4 atti, tra mozioni e interrogazioni, rivolti al sindaco Francesca Sbardella.
Il primo di essi è una mozione sul tema dei riti civili, eccessivamente esosi. “La città di Frascati – spiega Anna Delle Chiaie – continua ad essere fortemente ambita per i riti civili, ma molte coppie che vogliono sposarsi sono costrette a scegliere altri Enti comunali per i costi esosi, soprattutto nel weekend, dove si è arrivati a tariffe di € 1.000 per i residenti ed € 1.200 per i non residenti. Già quando era in opposizione – ha ricordato ai nostri microfoni la consigliera – l’attuale maggioranza al governo della città di Frascati aveva avallato l’abbassamento dei prezzi, troppo alti e che non ha nemmeno, per esempio, un palazzo storico come Palazzo Chigi di Ariccia. 1.000 euro per due ragazzi che si sposano sono una cifra assurda, viste anche le spese che un matrimonio prevede, e costringono tante coppie a sposarsi da altre parti. Persone che avevano intenzione di celebrare il loro matrimonio a Frascati hanno preferito, per motivi economici, celebrarlo ad Ariccia o in altri luoghi”. Inoltre “ad oggi, alle coppie di sposi non viene neanche più donata una pergamena. Sarebbe auspicabile – conclude Anna Delle Chiaie – che oltre alla pergamena potesse essere donata una bottiglia di vino ‘Frascati’”.
Molto caldo anche il tema della discarica a cielo aperto nei pressi di Via Fratelli Rojni, nel quartiere Macchia dello Sterparo. Diverse le domande della consigliera di Frascati Futura e Prima i Giovani: “Durante la fase di costruzione delle abitazioni, al termine delle suddette – chiede –, tale area verde a quale indirizzo doveva essere destinata? A chi spettano la cura e la manutenzione? Come mai, sino ad oggi, nessuno ha monitorato la situazione? Entro quanto si provvederà perché tale area torni ad essere decente?”.
Altra questione importante affrontata da Anna Delle Chiaie è il ritorno al “cestello” nelle mense scolastiche. Già durante l’amministrazione Mastrosanti si era votato all’unanimità un indirizzo politico preciso, a fronte degli aumenti per i pasti, che veniva incontro alle famiglie in difficoltà dal punto di vista economico e che avrebbe permesso loro di evitare morosità nei confronti del Comune. Un dirigente scolastico si è, tuttavia, opposto a questo indirizzo politico, pertanto la consigliera chiede “che il sindaco e la Giunta possano convocare il dirigente in Commissione Politiche Scolastiche e affrontare la suddetta tematica”.
Infine, l’alienazione degli immobili comunali, linea guida da seguire a seguito dell’ultima relazione da parte della Corte dei Conti. “La città di Frascati sta vivendo una fase economica e finanziaria molto critica – commenta Anna Delle Chiaie –. La tematica del Patrimonio è molto articolata, ma necessita di approfondimenti e, soprattutto, di cercare di massimizzare sulle alienazioni immobiliari. Si chiede che il Consiglio comunale impegni il sindaco e l’assessore preposto ad attuare insieme alla Commissione Patrimonio una fattibilità per arrivare all’alienazione degli immobili, come si evince dalla relazione della Corte dei Conti”.
Luca Rossetti