Tutti d’accordo nel criticare Il Caffè per aver “sollevato” una critica riguardo la convocazione di una commissione chiamata a decidere se mettere o meno sulla facciata del Comune uno striscione sui Marò. Avevamo giudicato inopportuno spendere 481 euro di soldi pubblici, 37 euro per ciascun consigliere membro della commissione, per fargli prendere una decisione che poteva essere tranquillamente presa a costo zero con, ad esempio, una mozione in Consiglio Comunale. Bene: in quella seduta si è speso del tempo a criticare Il Caffè. Poi, tutti paladini del buonsenso, si sono detti pronti a rinunciare a quel gettone di presenza. A parole. Perchè a fatti nessuno ha più detto una parola.
Ci ha pensato la consigliera Carmen Porcelli, che non è membro di quella commissione, a scrivere al Presidente del Consiglio Brtuno Di Marcantonio per chiedere la “non devoluzione del gettone di presenza ai commissari che presero parte alla riunione dell’8 ottobre scorso sull’affissione di uno striscione sulla casa comunale per i marò”.
«Tutti concordi quel giorno a cavalcare l’onda dell’articolo di giornale che aveva denunciato il costo di quella commissione – spiega Porcelli –. Sarebbe bastato accogliere la proposta dell’associazione proponente e redigere una mozione da portare in consiglio comunale, cosa che è stata poi fatta, anche per precedenti analoghi. Però nessuno è stato conseguenziale a chiedere di non essere “retribuito” per quel gettone. Credo che essere di parola debba essere anche un motivo di orgoglio per chi ha la presunzione di rappresentare tutti i cittadini di Aprilia».
Da qui la proposta: «Ho proposto pertanto che quei 481 euro vadano invece a sostegno del progetto Aprilia contro la Dislessia, un progetto sul quale sta lavorando l’Assessore Francesca Barbaliscia nelle scuole, progetto utile e al quale hanno aderito tante scuole».
«Mi auguro, anzi sono certa, che il Presidente Di Marcantonio apprezzerà e capirà, così come tutti i colleghi consiglieri comunali che quel giorno, sinceramente e non ipocritamente, hanno bacchettato l’amministrazione per la convocazione di una commissione ad hoc – conclude la consigliera –. Per quanto riguarda lo striscione, non essendo io membro di quella commissione, mi offro di pagarlo a mie spese».
Ci ha pensato la consigliera Carmen Porcelli, che non è membro di quella commissione, a scrivere al Presidente del Consiglio Brtuno Di Marcantonio per chiedere la “non devoluzione del gettone di presenza ai commissari che presero parte alla riunione dell’8 ottobre scorso sull’affissione di uno striscione sulla casa comunale per i marò”.
«Tutti concordi quel giorno a cavalcare l’onda dell’articolo di giornale che aveva denunciato il costo di quella commissione – spiega Porcelli –. Sarebbe bastato accogliere la proposta dell’associazione proponente e redigere una mozione da portare in consiglio comunale, cosa che è stata poi fatta, anche per precedenti analoghi. Però nessuno è stato conseguenziale a chiedere di non essere “retribuito” per quel gettone. Credo che essere di parola debba essere anche un motivo di orgoglio per chi ha la presunzione di rappresentare tutti i cittadini di Aprilia».
Da qui la proposta: «Ho proposto pertanto che quei 481 euro vadano invece a sostegno del progetto Aprilia contro la Dislessia, un progetto sul quale sta lavorando l’Assessore Francesca Barbaliscia nelle scuole, progetto utile e al quale hanno aderito tante scuole».
«Mi auguro, anzi sono certa, che il Presidente Di Marcantonio apprezzerà e capirà, così come tutti i colleghi consiglieri comunali che quel giorno, sinceramente e non ipocritamente, hanno bacchettato l’amministrazione per la convocazione di una commissione ad hoc – conclude la consigliera –. Per quanto riguarda lo striscione, non essendo io membro di quella commissione, mi offro di pagarlo a mie spese».
19/11/2015