Ciampino, grande interesse, da parte dei giovani delle scuole medie del territorio, ai nuovi incontri con gli agenti della Polizia Ferroviaria del Compartimento Lazio. Il comandante della Polfer di Ciampino, sostituto commissario Luciano Cusano, insieme ai colleghi ispettore capo Tina De Benedetto, assistente capo Marina Giammasi e ispettore capo Claudio Immi, stanno tenendo una serie di nuovi incontri con i ragazzi delle medie della scuola Umberto Nobile e in altri istituti scolastici della zona. Il tema degli incontri “Train, To Be Cool”, termine inglese, molto usato dai giovani per descrivere cosa è fico e alla moda e cosa no. In sostanza potremmo definire il tema in italiano in questo modo “Il Treno è Fico”, quando si evitano certi comportamenti. Durante gli incontri con i giovani, vengono proiettati alcuni video, che evidenziano la giusta ed equilibrata condotta da tenere in ambito ferroviario. Difatti, anche nella zona di Ciampino, sulla tratta ferroviaria Roma-Velletri e Albano-Roma, si sono verificati di recente, alcuni fatti incresciosi che hanno riguardato minorenni. Un gruppetto di studenti, tra i 14 e i 16 anni, studenti in alcuni istituti dei Castelli Romani, sono stati sorpresi dai poliziotti ferroviari, mente lanciavano sassi contro i treni in transito, oppure scoperti a danneggiare i treni, all’interno, e all’esterno con scritte e graffiti. A Pomezia, nel 2013, un ragazzo di venti anni è morto, stendendosi sui binari e sfidando il treno in corsa, che invece l’ha travolto e ucciso, non riuscendo a frenare. Una moda molto pericolosa, che sta prendendo piede tra i giovanissimi. Altri comportamenti da evitare, sono stati sottolineati dagli agenti della Polfer, come ad esempio : evitare di attraversare i binari, correre dietro ai treni in corsa, evitare di usare cellulari e cuffiette in stazione, fermarsi e non scavalcare i passaggi a livello chiusi, non bivaccare sui binari o in prossimità delle linee gialle di sicurezza. A Causa della mancanza di rispetto di queste basilari norme di sicurezza, moltissimi giovani, hanno perso la vita negli ultimi anni. “Che dire dei furti di martelletti frangi vetro e di altri oggetti di proprietà di Trenitalia, dice il sostituto commissario Luciano Cusano, ogni mese purtroppo, denunciamo alcuni minori per furto o danneggiamento di beni pubblici, sono gravi denunce penali, che possono gravare per tutta la vita sul comportamento e il futuro dei giovani. Ciò che è veramente “fico” è riuscire a tenere un comportamento rispettoso ed educato, ne vale della vostra sicurezza personale e di quella degli altri “. Gli incontri su questa tematica, patrocinata dal Ministero degli Interni, continueranno anche nei prossimi mesi, in altre scuole della provincia di Roma, quest’anno con il contributo dell’Università La Sapienza di Roma.
09/02/2016